Médiation en copropriété : Résolvez les conflits dans votre copropriété

Dirigé et coordonné par l'avocate Rosario Dolce

Qu’est-ce que la médiation en copropriété et quand est-elle nécessaire ?

La médiation en copropriété est la réunion assistée requise par la loi pour tenter de résoudre les litiges en copropriété sans recourir aux tribunaux, conformément au décret législatif 28/2010 et aux dispositions de réforme (dites « Cartabia »).

Elle est requise, avant de saisir les tribunaux, pour tous les litiges majeurs en copropriété : par exemple, les résolutions de l’assemblée, la répartition des dépenses, les travaux extraordinaires, l’utilisation des parties communes, le bruit et les émissions.


Qui peut l'utiliser ?

  • Administrateurs de copropriété
  • Copropriétés individuelles ou groupes de copropriétés
  • Propriétaires, locataires, usufruitiers et autres parties impliquées dans la copropriété

Toutes les parties peuvent participer avec l'assistance de leurs avocats respectifs, conformément à la législation sur la médiation obligatoire.


Pourquoi choisir Concordia et Ius

Le service de médiation en copropriété est dirigé et coordonné par Rosario Dolce, avocate et médiatrice expérimentée, journaliste et collaboratrice du journal Il Sole 24 Ore, ainsi que formatrice et directrice scientifique en modes alternatifs de règlement des différends en copropriété. Vous bénéficiez d'une équipe de spécialistes rigoureusement sélectionnés et de la garantie de transparence, d'impartialité et de formation continue assurée par notre organisme, agréé par le ministère de la Justice.

Découvrez notre équipe de formateurs et de médiateurs

Comment cela fonctionne-t-il en pratique ?

  1. Demande de médiation : La personne qui initie la procédure remplit le formulaire de médiation (également disponible en ligne), en indiquant les parties, la copropriété, l’objet du litige et la valeur approximative du litige.
  2. Avis de première réunion : Le secrétariat notifiera aux parties la date de la première réunion, qui se tiendra dans le délai imparti, généralement entre 20 et 40 jours à compter de la date de dépôt.
  3. Rencontre avec le médiateur : Le médiateur impartial et indépendant écoute les parties, clarifie la procédure et les aide à explorer des solutions communes conformes au règlement de copropriété et à la loi.
  4. Résultat de la médiation
  • Si un accord est trouvé, un rapport est établi, comprenant éventuellement l'accord lui-même, signé par les parties et leurs avocats, et qui peut servir de titre exécutoire.
  • Si aucun accord n'est trouvé ou si une partie n'est pas comparable, le médiateur rédige un rapport qui permet d'engager des poursuites judiciaires, si nécessaire.


En personne et en ligne

La médiation peut se dérouler en personne sur le lieu de la médiation ou, lorsque cela est autorisé, par vidéoconférence, les parties et leurs avocats étant connectés à distance, tout en garantissant l'identification, la confidentialité et la remise en temps voulu du procès-verbal.


Les principaux avantages pour les administrateurs et les copropriétaires

  • Règlement rapide des conflits (durée maximale de 6 mois, prolongeable uniquement dans les cas prévus) ;
  • Des coûts certains et faibles, sans risque d'être condamné à payer les frais ;
  • Confidentialité totale et autonomie maximale des parties ;
  • Crédit d'impôt pour les frais de médiation et d'assistance juridique ;
  • Des solutions personnalisées et innovantes pour chaque contexte de copropriété.
  • Un accord ayant valeur de titre exécutoire, comparable à un jugement, s'il est signé par les parties et leurs avocats.

Nos contributions spécialisées

Nous nous appuyons sur l'expérience de professionnels reconnus à l'échelle nationale, qui fournissent régulièrement des analyses sur les questions les plus actuelles en matière de droit de la copropriété :


  • La médiation en copropriété après la réforme de Cartabia : innovations et opportunités ;
  • Avantages fiscaux et crédits d'impôt pour les copropriétés ;
  • Des cas pratiques et des solutions innovantes ont émergé de la médiation ;
  • Médiation à distance et sécurité dans la gestion des documents numériques.


Médiation en copropriété : Réponse de l’avocate Rosario Dolce

Cos'è la Mediazione condominiale e qual è il suo scopo secondo l'Avv. Rosario Dolce?
La Mediazione condominiale è una procedura extragiudiziale volta a prevenire e risolvere con rapidità, efficienza e riservatezza le controversie sorte nell'ambito della vita condominiale, promuovendo la collaborazione e la tutela dell'interesse comune.
Quali sono le principali controversie condominiali trattabili in Mediazione condominiale?
Spese ordinarie/straordinarie, impugnazione di delibere assembleari, morosità, decadenza amministratore, rumori/molestie, uso delle parti comuni, lavori, innovazioni, contestazioni amministrative e rapporti tra condomini e terzi.
Quando la Mediazione condominiale è obbligatoria per legge?
Dal D.Lgs. 216/2024 e la riforma Cartabia, la Mediazione è condizione obbligatoria per molte controversie tra condomini, costituendo un passaggio necessario prima del ricorso al giudice.
Chi può promuovere la Mediazione condominiale?
Qualunque condomino, l'amministratore o altri soggetti interessati possono presentare istanza di Mediazione per ogni questione condominiale rilevante.
Come si sceglie l'Organismo di Mediazione?
È preferibile rivolgersi ad Organismi accreditati, con Mediatori di comprovata esperienza in materia condominiale, per garantire neutralità, competenza e aggiornamento normativo.
Quali sono i passaggi per avviare una Mediazione condominiale?
La domanda si presenta online o in sede, indicando i dettagli della controversia e delle parti coinvolte, allegando la documentazione utile. Concordia et Ius offre procedure snelle e assistenza specialistica.
Come si redige e documenta la domanda di Mediazione condominiale?
Sono necessari documenti come delibere assembleari, comunicazioni tra condomini, planimetrie, bilanci e ogni elemento utile alla comprensione e gestione del caso.
Quanto tempo dura la procedura di Mediazione condominiale?
La durata massima è di sei mesi, prorogabili solo per motivi particolari. Concordia et Ius assicura calendarizzazione rapida e tempi certi.
La Mediazione condominiale può essere svolta online?
Sì, nel rispetto del D.Lgs. 216/2024. Concordia et Ius utilizza piattaforme telematiche certificate per incontri virtuali e firma digitale degli accordi.
Che ruolo ha l'amministratore nella Mediazione condominiale?
L'amministratore può essere parte, istante o delegato. Deve favorire soluzioni dialogiche, informare i condomini e fornire tutti i documenti necessari.
Chi guida la procedura?
Un Mediatore esperto e formato in materia condominiale. Concordia et Ius offre professionisti qualificati, tra cui l'Avv. Rosario Dolce.
Serve la presenza degli Avvocati?
L'assistenza legale non è obbligatoria ma altamente consigliata per tutelare gli interessi e la corretta redazione dell’accordo.
Come si conciliano le controversie su spese ordinarie e straordinarie?
In Mediazione si analizzano criteri di ripartizione, eventuali irregolarità e si ricercano accordi funzionali alle norme e al regolamento condominiale.
Come si impugnano delibere assembleari in Mediazione?
L’Organismo Concordia et Ius favorisce l’analisi preventiva della delibera, l’eventuale sospensione degli effetti e il supporto di un Avvocato qualificato.
Come si risolvono conflitti legati a lavori straordinari?
Si esamina la documentazione tecnica, si coinvolgono le parti interessate e si ricercano soluzioni condivise che soddisfino esigenze e normative.
Che valore ha l'accordo di Mediazione condominiale?
L’accordo è titolo esecutivo, trascrivibile e immediatamente operativo. Chiude la lite e obbliga le parti al rispetto di quanto sottoscritto.
Cosa succede se una parte non partecipa o non rispetta l'accordo?
La mancata partecipazione può essere sanzionata. Gli accordi sono eseguibili anche coattivamente.
Come sono ripartiti i costi della Mediazione condominiale?
I costi sono ripartiti tra le parti secondo criteri proporzionali e tariffe trasparenti, con possibilità di accesso al credito d’imposta.
Ci sono agevolazioni fiscali per chi media?
Sì, è previsto un credito d’imposta in base alle norme vigenti, rendendo la Mediazione una scelta economicamente vantaggiosa.
Si possono coinvolgere consulenti e tecnici nella Mediazione?
Certamente. In casi complessi è consigliato coinvolgere tecnici e specialisti indicati dalle parti o dall’Organismo Concordia et Ius.
Come si gestiscono le controversie in Mediazione su rumori e disturbi?
La Mediazione è uno spazio neutro per definire soluzioni pratiche come regolamentazione degli orari, impegni reciproci e accordi personalizzati.
La Mediazione condominiale riguarda anche i rapporti con fornitori e terzi?
Sì, le liti tra condominio e imprese, fornitori o professionisti sono trattabili in Mediazione, ottenendo accordi rapidi e vantaggiosi.
Come funziona la convocazione delle parti in Mediazione condominiale?
La convocazione avviene tramite PEC, email, telefono o comunicazione formale, nel rispetto della privacy e della trasparenza.
Il distacco dall'impianto centralizzato è materia di Mediazione condominiale?
Sì, la Mediazione consente di conciliare esigenze di chi vuole distaccarsi con la tutela degli altri condomini, secondo la giurisprudenza vigente.
Come gestire innovazioni e modifiche in condominio con la Mediazione?
Interventi come efficientamento energetico, abbattimento barriere o miglioramento impianti possono essere discussi e condivisi in Mediazione.
Come affrontare la morosità in condominio tramite Mediazione?
Si convocano morosi e amministrazione per favorire pagamenti rateali, revisione delle pendenze e prevenzione di costose procedure esecutive.
Quando si può revocare l'amministratore?
In caso di inadempienza, gravi irregolarità o richiesta motivata dei condomini. La Mediazione può agevolare modalità e tempi della revoca.
Che tutela ha il singolo condomino in Mediazione?
Concordia et Ius garantisce pari diritto di parola, accesso ai documenti e valutazione oggettiva delle istanze di ogni condomino.
Come si condividono le informazioni e i documenti in Mediazione?
Le parti depositano gli atti rilevanti. Concordia et Ius garantisce trasparenza e gestione documentale protetta.
Quali materie sono mediabili secondo il D.Lgs. 216/2024?
Diritti reali, amministrazione, spese, lavori, regolamenti, rapporti con terzi e decadenza dell’amministratore.
Come avviene la consegna degli accordi in Mediazione telematica?
Gli accordi vengono firmati digitalmente, archiviati in modo protetto e immediatamente consegnati alle parti.
Si possono Mediare controversie su parcheggi e posti auto?
Sì, la Mediazione aiuta a definire assegnazioni, regolamenti e soluzioni rapide per evitare attriti tra i condomini.
Come si risolvono le controversie sugli impianti di videosorveglianza?
In Mediazione si discutono aspetti di privacy, costi e gestione delle registrazioni per trovare accordi equilibrati.
Quali sono i vantaggi pratici della Mediazione condominiale?
Tempi certi, costi ridotti, riservatezza, credito d’imposta, riduzione delle tensioni e delle spese legali.
Il regolamento condominiale può essere oggetto di accordo in Mediazione?
Sì, la Mediazione permette di rinnovare regolamenti e definire soluzioni condivise su orari, diritti e doveri.
Come si affrontano infiltrazioni e danni comuni in Mediazione?
Concordia et Ius predispone perizie tecniche e favorisce accordi su riparazioni, risarcimenti e prevenzione dei conflitti futuri.
La Mediazione condominiale può ridurre i costi e i tempi del contenzioso?
Sì, grazie a procedure snelle, incontri rapidi, esecutività immediata e minori costi rispetto alla causa.
Si possono chiedere soluzioni rateali in Mediazione?
Sì, spesso è possibile concordare pagamenti graduali, moratorie e rinegoziazioni, evitando contenziosi più onerosi.

DÉBUT DE LA MÉDIATION EN COPROPRIÉTÉ

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