ORGANE DE MÉDIATION INSCRIT AU N° 809 DU REGISTRE DES ORGANES DE CONCILIATION ET AU N° 427 DE LA LISTE DES ÉTABLISSEMENTS DE FORMATION AGRÉÉS PAR LE MINISTÈRE DE LA JUSTICE
ORGANE DE MÉDIATION INSCRIT AU N° 809 DU REGISTRE DES ORGANES DE CONCILIATION ET AU N° 427 DE LA LISTE DES ÉTABLISSEMENTS DE FORMATION AGRÉÉS PAR LE MINISTÈRE DE LA JUSTICE

Nouvelles

29 avr., 2024
23 APRILE 2024 CIVIC CENTER - Via Vittorio Veneto 201- Mazara del Vallo TP Evento organizzato da CIFA, Confederazione Italiana Federazioni Autonome, Sede Provinciale di Trapani ai fini della formazione professionale continua obbligatoria degli Avvocati accreditato dal COA Marsala , per il riconoscimento di CFP. 23 Aprile 2024 ore 15:30 - 18:30 Visualizza il programma
29 avr., 2024
Il corso si propone di fornire una formazione specialistica continua e di aggiornamento, prevista dall’attuale normativa, per quei Mediatori, iscritti nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, e che hanno l’obbligo di formazione iniziale di almeno 10 ore, e di formazione continua di almeno 4 ore nell’arco di ogni biennio. In particolare, questo Corso di aggiornamento si sofferma sulla riforma di cui al Decreto del Ministero della Giustizia, n. 150, del 24.10.2023. Ai Mediatori che avranno frequentato il corso sarà rilasciato l’Attestato di formazione continua e di aggiornamento di Mediatore esperto nella materia internazionale, liti transfrontaliere e in materia di rapporti di consumo, che sarà inviato, tramite e-mail, all’indirizzo indicato nel Modulo d’iscrizione, che abilita e mantiene l’abilitazione per i Mediatori civili iscritti agli Organismi di Mediazione alla data di entrata in vigore del Decreto del Ministero della Giustizia, n. 150, del 24.10.2023. In particolare, tramite Scarica il programma
29 avr., 2024
Organismi iscritti nell'Elenco A.D.R. dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ai sensi degli articoli 141-quater, Comma 2 e 141-nonies, comma 4, Codice del Consumo Scarica la relazione
26 avr., 2024
Il corso si propone di fornire una formazione specialistica di aggiornamento, prevista dall’attuale normativa, per quei Mediatori, iscritti nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, e che hanno l’obbligo di formazione di almeno 10 ore nell’arco di ogni biennio. In particolare, questo Corso di aggiornamento si sofferma sulla riforma di cui al Decreto del Ministero della Giustizia, n. 150, del 24.10.2023. Ai Mediatori che avranno frequentato il corso sarà rilasciato l’Attestato di formazione continua di Mediatore Civile e Commerciale, che sarà inviato, tramite e-mail, all’indirizzo indicato nel Modulo d’iscrizione, che mantiene l’abilitazione per i Mediatori civili iscritti agli Organismi di Mediazione alla data di entrata in vigore del Decreto del Ministero della Giustizia, n. 150, del 24.10.2023. Scarica il programma
12 déc., 2023
Tecniche del Mediatore, abilità negoziali degli Avvocati, Ruolo del Giudice nella Mediazione demandata Webinar su Piattaforma Zoom Evento gratuito ai fini della formazione professionale continua obbligatoria degli Avvocati accreditato dal COA Padova , per il riconoscimento di n° 3 crediti formativi in materia di diritto Civile. 19 Dicembre ore 15:30 - 18:30 Scarica il programma
26 sept., 2023
Integrazione al D. Lgs. 28/2010 e incentivi a favore delle A.D.R Evento gratuito ai fini della formazione professionale continua obbligatoria degli Avvocati in corso di accreditamento del COA Palermo , per il riconoscimento di n° 3 crediti formativi in materia di diritto Civile. 13 Ottobre ore 15:30 - 18:30 Aula Magna Corte di Appello Palermo Visualizza il programma
10 juil., 2023
Il procedimento di Conciliazione disciplinato dal Regolamento dell'Organismo di Conciliazione Concordia et Ius s.r.l. per la soluzione delle controversie in materia di Consumo, tra utenti e operatori di Energia, Reti e Ambiente si svolge interamente per via telematica. Viene attivato nel caso di mancato rispetto delle disposizioni relative al servizio universale ed ai diritti degli utenti finali stabiliti dalle norme legislative, dalle delibere dell'Autorità, dalle condizioni contrattuali e dalle carte dei servizi. La conciliazione avviene in forma semplificata, tramite uno scambio non simultaneo di comunicazioni tra le Parti e il Conciliatore, ove riguardi i seguenti settori dell’energia elettrica, del gas, idrico e del telecalore. Scarica il provvedimento
07 juil., 2023
Nasce a Palermo l'Organismo di Conciliazione Concordia et Ius S.r.l. in materia di Consumo, già abilitato a svolgere le controversie di competenza dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM). È il primo Organismo ADR privato Italiano accreditato dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (A.R.T.) per le definizioni delle controversie tra gli operatori economici che gestiscono reti, infrastrutture e servizi di trasporto e gli utenti o i consumatori e cioè le controversie relative ai viaggi in aereo, treno, nave, autobus, aventi ad oggetto richieste anche economiche a tutela dei viaggiatori. È con sentito orgoglio - riferisce l'Avvocato Pippo Pollina, del Foro di Palermo, Responsabile dell’Area Legale dell'Organismo - che sia stato un Organismo siciliano il primo ad essere accreditato a livello nazionale e ciò fa molto onore a tutti quei Professionisti, che hanno collaborato, per la sensibilità avuta nel credere e nel contribuire a dare vita all'iniziativa e nel dare finalmente una risposta a quelle decine di migliaia di viaggiatori che dal 28 febbraio, per un incredibile vuoto normativo, non hanno più potuto tutelare le proprie ragioni nei confronti delle Compagnie Aeree, Ferroviarie, Navali o di Trasporto Bus. Da oggi, grazie all'Organismo di Conciliazione Concordia et Ius S.r.l., la Sicilia è la prima Regione che potrà ricevere da tutta l'Italia, le istanze dei Consumatori colpiti da un disservizio aereo, marittimo- fluviale, ferroviario e con autobus. Abbiamo introdotto le migliori tecnologie e le risorse umane e professionali più competenti, per consentire una pronta, agevole rapida ricezione e definizione delle controversie in materia di Trasporto. Ringraziamo l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, per la particolare e rigorosa attenzione, dimostrata nella procedura di accreditamento, a garanzia della qualità e professionalità dei servizi che saranno erogati dai nostri professionisti, nell’interesse di una composizione amichevole fra tutte le parti coinvolte in mediazione. Scarica il provvedimento
04 juil., 2023
A. L'organismo è competente per le controversie nei seguenti settori Energia elettrica e acqua Acqua Energia elettrica Gas Altre fonti energetiche Servizi postali e telecomunicazioni Servizi postali & corrieri Servizi di telefonia fissa Servizi di telefonia mobile Servizi Internet Servizi televisivi Altri servizi di comunicazione Servizi di trasporto Tram, autobus, metropolitana di superficie e sotterranea Trasporti ferroviari Compagnie aeree Taxi Trasporti marittimi, fluviali e per altre vie d'acqua Servizi relativi alle infrastrutture di trasporto Servizi di noleggio Altro B. L'organismo è competente per le controversie avviate da Entrambi (C2B e B2C) C. L'organismo è competente per le controversie nei confronti di professionisti stabiliti in Italia Collegati alla Piattaforma della Commissione Europea
16 mai, 2023
Il procedimento di Conciliazione disciplinato dal Regolamento dell'Organismo di Conciliazione Concordia et Ius s.r.l. per la soluzione delle controversie in materia di Consumo, tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche si svolge interamente per via telematica. Viene attivato nel caso di mancato rispetto delle disposizioni relative al servizio universale ed ai diritti degli utenti finali stabiliti dalle norme legislative, dalle delibere dell'Autorità, dalle condizioni contrattuali e dalle carte dei servizi. La conciliazione avviene in forma semplificata, tramite uno scambio non simultaneo di comunicazioni tra le Parti e il Conciliatore, ove riguardi le seguenti materie: addebiti per traffico in roaming europeo ed internazionale; addebiti per servizi a sovrapprezzo; attivazione di servizi non richiesti; restituzione del credito residuo; restituzione del deposito cauzionale; errato o omesso inserimento dei dati negli elenchi pubblici; spese relative al recesso o al trasferimento dell'utenza ad altro operatore; omessa o ritardata cessazione del servizio a seguito di disdetta o recesso. Scarica il provvedimento
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