Orologio da tasca in argento con indici delle ore in numeri romani, pendente.

Intelligenza artificiale e ADR: come cambia la Mediazione nell'era algoritmica

 

L'intelligenza artificiale sta entrando anche nei sistemi di risoluzione alternativa delle controversie, con strumenti che analizzano documenti, stimano esiti probabili e supportano il lavoro di mediatori e Organismi.
Per chi opera nella Mediazione, la sfida è duplice: cogliere i vantaggi di efficienza e qualità organizzativa senza perdere il controllo umano, l'imparzialità e il rispetto dei diritti fondamentali delle parti.

 

Dove può intervenire l'IA nei procedimenti di mediazione

 

Nei procedimenti ADR l'IA può essere utilizzata in modo non decisionale, come strumento di supporto al lavoro del Mediatore e dell'Organismo. Applicazioni tipiche sono: analisi automatica di documenti, estrazione di dati rilevanti, classificazione delle controversie, suggerimento di opzioni negoziali e analisi statistica di esiti passati.

 

Nuovo quadro normativo: AI Act e legge italiana 132/2025

L' AI Act europeo(Reg. UE 2024/1689) introduce una classificazione dei sistemi di IA in base al rischio e considera ad alto rischio anche quelli usati nei procedimenti ADR quando incidono su diritti e posizioni giuridiche delle parti.

Principi etici e tutela dei diritti nelle ADR digitali

L'uso dell'IA nelle ADR deve rispettare principi di diritti fondamentali, non discriminazione, qualità e sicurezza, trasparenza e controllo umano, già indicati dalla Carta Etica Europea per l'IA nei sistemi giudiziari e ripresi dalle linee guida europee.

Vantaggi e rischi dell'IA per mediatori e organismi

L'IA può aumentare l'efficienza, riducendo tempi di analisi preliminare, organizzando le informazioni e offrendo panoramiche statistiche utili alla gestione del caso e del portafoglio di controversie. Può anche contribuire a maggiore coerenza e imparzialità nella valutazione delle posizioni, se progettata e supervisionata correttamente.
I rischi, tuttavia, riguardano bias algoritmici, opacità dei modelli, eccessiva delega all'automazione, compressione del contraddittorio e perdita di fiducia delle parti.

Governance interna: policy, ruoli e formazione

 

Per utilizzare l'IA in modo conforme e responsabile, un Organismo ADR deve dotarsi di una governance interna chiara: chi decide quali strumenti adottare, chi li configura, chi li controlla, come si gestiscono incidenti e reclami.

 

Collegamento al corso "ADR Digital Evolution (ADREV)"

Questa pagina è parte del modulo " Intelligenza artificiale, etica e governance" del corso "ADR Digital Evolution – Mediazione e Conciliazione nell'Era Digitale (ADREV)", dedicato alla trasformazione digitale degli organismi ADR.